L’artiglio del diavolo a cosa serve? Quali sono le sue proprietà?
L’artiglio del diavolo è una pianta erabacea perenne originaria dell’Africa che trova diversi impieghi in ambito terapeutico.
Il suo nome è dovuto alla particolare forma dei frutti, dotati di appendici dure che ricordano appunto degli artigli.
Viene utilizzato come ingrediente principale in diverse pomate, integratori e preparazioni medicinali, proprio per le sue tante proprietà benefiche.
Ma quali sono i suoi effetti e in quali casi può essere utilizzato?
Artiglio del Diavolo Proprietà Benefiche
L’artiglio del diavolo è uno degli ingredienti più utilizzati nella medicina tradizionale sud-Africana, negli ultimi tempi molto impiegato anche in tutto il resto del mondo per la preparazione di integratori e pomate utili per il trattamento di varie condizioni dolorose.
Le sue proprietà benefiche sono principalmente da attribuire agli Harpagosidi, i principi attivi che si trovano nella radice della pianta ad azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretica.
In particolare l’artiglio del diavolo è famoso come rimedio fitoterapico per le infiammazioni, i problemi osteoarticolari e le condizioni dolorose.
Ad esempio può essere impiegato in caso di contusioni, dolori articolari, malattie reumatiche, osteoartrite, artrite reumatoide, tendiniti ma anche per il mal di schiena, la sciatica, il mal di testa e i dolori cervicali.
Per rinforzare ossa e articolazioni si può assumere un integratore a base di artiglio del diavolo contenente anche altri ingredienti importanti come la glucosamina, il metilsulfonilmetano, la condroitina solfato e la vitamina C.
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Tra le altre proprietà dell’artiglio del diavolo anche il suo effetto ipocolesterolemizzante che aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue e l’effetto ipouricemizzante per i livelli di acido urico nel sangue (uricemia).
Artiglio del Diavolo Come Si Assume
L’artiglio del diavolo è un ingrediente molto usato per tantissime preparazioni.
Si può assumere per via sistemica attraverso tisane, tintura madre, capsule e compresse, o per via topica sotto forma di pomate e gel da usare per trattare una zona in particolare.
L’artiglio del diavolo è un rimedio fitoterapico che nelle varie preparazioni viene spesso associato ad altri antinfiammatori naturali che possono dare sollievo.
Come ogni preparazione, è sempre necessario chiedere un parere medico prima di assumerlo o applicarlo.
Quali sono le controindicazioni dell’artiglio del diavolo?
Artiglio del Diavolo Controindicazioni
L’artiglio del diavolo ha tantissime proprietà benefiche soprattutto per le ossa e articolazioni, ma va sottolineato che può avere anche alcune controindicazioni da non trascurare.
Esso infatti è conosciuto per stimolare i succhi gastrici ed è quindi sconsigliato a chi soffre di gastrite o ulcera gastrica.
Avendo un effetto ipoglicemizzante è sconsigliato a chi ha il diabete o segue specifiche terapie.
Se si assumono farmaci o si soffre di particolari patologie prima di assumerlo è sempre consigliato chiedere un parere medico.
Può ad esempio interagire con farmaci antinfiammatori e anticoagulanti, e non va mai assunto in gravidanza.