Se non sai come scrivere un diario alimentare e vuoi iniziare a tenerne uno tutto tuo sei arrivato finalmente nel posto giusto.
Il diario alimentare è un rendiconto importante della nostra alimentazione che ci aiuta a tenere sotto controllo cosa mangiamo e che può rivelarsi utili per nutrizionisti, dietologi e anche medici qualora ci fossero controlli da fare per diagnosticare alcune patologie.
Vista la sua grande utilità per molti scopi è importante saperlo redigere da soli, per cui oggi impariamo come scrivere un diario alimentare e scopriamo tutti gli usi che ne potrai fare.
Cos’è il Diario Alimentare a Cosa Serve?
Il diario alimentare non è altro che un report sempre aggiornato dei nostri pasti, difatti si rivela di grandissima utilità per tante situazioni.
Per esempio se ti sei accorto di avere problemi di digestione o soffri di sintomi che fanno pensare ad allergie e intolleranze questo si rivelerà utilissimo per il medico perché servirà a individuare ciò che provoca i disturbi.
In questo modo, dunque, velocizzerai la diagnosi e avrai più certezza di individuare le cause del tuo problema.
Il diario alimentare è anche educativo, può essere utile per particolari tipi di patologie, incluse quelle che riguardano i disturbi alimentari.
Difatti sapere come scrivere un diario alimentare può essere un’attività di aiuto e disciplina per chi soffre di anoressia, bulimia, ortoressia e altri problemi legati alla psiche e all’alimentazione.
Per far si che il diario alimentare sia davvero utile a stare meglio, tuttavia, dovrà essere redatto con ordine e disciplina, senza mentire e senza dimenticare di aggiornarlo continuamente.
Come Compilare un Diario Alimentare
Praticamente ci sono vari modi per scrivere un diario alimentare e, quindi, non è detto che tu debba seguire per forza un metodo.
Tutto dipende dal tuo scopo, dal tempo che hai a disposizione e nondimeno dal modo in cui sei solito organizzare le tue giornate.
Per esempio se sei a dieta dovrai tenerlo aggiornato in maniera più elaborata perché il nostro consiglio è quello di tenere traccia di ciò che mangi riportando anche le informazioni nutrizionali come macronutrienti e calorie.
Per molti specialisti della nutrizione il conteggio delle calorie è un comportamento errato ai fini dell’educazione alimentare mentre per altri chi è a dieta prende coscienza con maggiore efficacia mettendo nero su bianco il conto calorico dei propri pasti.
In pratica per avere informazioni sufficienti a tenere sotto controllo la tua alimentazione le informazioni che dovrai sempre annotare sono le seguenti:
- Nome del pasto: colazione, spuntino mattutino, pranzo, spuntino pomeridiano, cena, fuori pasto;
- Orario del pasto: questo serve per tenere traccia delle abitudini orarie
- Quantità espressa in grammi degli alimenti
- Quantità espressa in numero dei cibi come pane, olio ecc…
- Livello di sazietà da 1 a 3
Eccoti un esempio.
- Colazione h.07.30
- 60 gr. pane integrale (148 cal)
- cucchiaino marmellata pesche (76 cal)
- 1 caffè (/)
- yogurt magro bianco (60 cal)
Come faccio a calcolare le calorie o a reperire le informazioni nutrizionali?
Se vuoi rendere il tutto più pratico ti consigliamo di affidarti a specifiche app che permettono di inserire queste informazioni tramite database interni automatici.
Difatti alcune app fantastiche offrono il conteggio calorico semplicemente inquadrando con lo smartphone il codice a barre dell’alimento che hai mangiato.
Inoltre hanno un archivio di tantissimi alimenti per cui inserire i tuoi pasti sarà facilissimo.
Se non ti interessano le calorie potrai comunque verificare i macronutrienti assunti, quanti bicchieri d’acqua hai bevuto, se mangi in maniera sana e variegata e così via.