Queste due diete stanno crescendo in popolarità, così tanto che scegliere tra una delle due sembra essere la strada unica per il dimagrimento.
Soprattutto la Keto che inizia a vantare numerosi “seguaci”, mentre la Dieta Flessibile inizia a essere diffusa e compresa veramente.
Però, tutt’ora i veri principi di entrambe le diete sono confusi e le persone non sanno ancora ben distinguere.
La Dieta Flessibile si basa su principi fondamentali che, senza saperlo, appassionati di fitness e professionisti hanno usato per anni e la Keto ha le sue fondamenta nella filosofia del bodybuilding estremo.
Anche se a molti “esperti” fa comodo far credere che siano due filosofie totalmente separate e totalmente in contrasto, è importante capire che sono due strategie che possono addirittura mescolarsi rendendo il tuo percorso ancora più flessibile e sostenibile!
Detto ciò, ecco come una differisce dall’altra e come una può darti risultati migliori rispetto alla “rivale“
Dieta Flessibile Cos’é?
La Dieta Flessibile è un concetto nutrizionale nuovo, che si concentra sul tracciare i macronutrienti che compongo ogni alimento.
Questo si può fare tracciando gli alimenti e stabilendo le percentuali ideali necessarie a raggiungere il fisico desiderato.
Ti stai chiedendo cosa c’è di diverso dalle altre diete? Qui ti spiegherò rapidamente il concetto di base, ma ti consiglio caldamente di leggere la pagina dedicata a Come Funzione La Dieta Flessibile.
Ma per farla breve: La Dieta Flessibile non esclude alcun alimento!
Già, infatti con la Dieta Flessibile puoi consumare qualunque alimento preferisci, basta che rientri nei limiti dei tuoi nutrienti giornalieri.
Pizza, gelato, bistecca, dolc… tutto è consentito, l’importante è che tu raggiunga i nutrienti di cui il tuo corpo ha bisogno.
E’ una dieta con un quantitativo moderato di proteine, (approssimativamente 2.5gr per chilo di massa magra) con un moderato apporto di carboidrati e grassi che vanno a comporre il totale delle calorie della tua dieta.
Ovviamente il tutto varia in percentuale e in distribuzione in base al tuo obiettivo.
Con la Dieta Flessibile puoi trasformare qualunque corpo per qualunque obiettivo desiderato. Puoi utilizzare tutti i nutrienti e disporli come preferisci nella tua alimentazione a patto che questi nutrienti corrispondano al tuo totale di calorie giornaliero.
Ti rendi conto che così la Dieta Flessibile non è una “dieta” in senso classico, ma piuttosto un sistema.
Come ti dicevo prima, il concetto ha preso piede inizialmente tra i bodybuilder che si erano stufati di mangiare riso e pollo per prepararsi fisicamente.
Iniziarono a preferire il tracciare i cibi e godersi diversi alimenti piuttosto che mangiare le stesse cose e seguire uno schema rigido che ti impone cibi sconditi, ovviamente il tutto sempre all’interno delle necessità nutrizionali.
PUOI MANGIARE LA TUA PIZZA!
Il presupposto della Dieta Flessibile è che il corpo non distingue i cibi specifici.
Non ci sono alimenti “buoni” e alimenti “cattivi“, esistono solo carboidrati, proteine e grassi che compongono i cibi ed il nostro organismo è in grado di distinguere solamente quello.
Per esempio, se vuoi mangiare una scodella di pasta e in termini di carboidrati è identica a una pizza il corpo li utilizzerà allo stesso modo. Non farà differenza!
Una volta che hai scelto gli alimenti che ami, che li hai inseriti nel tuo piano giornaliero e che rientrano nei tuoi macronutrienti quotidiani sei apposto!
Il resto dei tuoi pasti puoi gestirlo come preferisci seguendo le stesse regole, proprio come ti ho spiegato qui: Come Funziona La Dieta Flessibile.
Tutto si basa semplicemente sulle tue scelte personali e le tue preferenze, esattamente il contrario delle diete drastiche e opprimenti.
Ed il tutto è semplice come chiedere un piano personalizzato ai nostri nutrizionisti con la Mappa Dei Macros e iniziare a dimagrire mangiando quello che hai sempre voluto!
CHE ALTRO SERVE?
Se hai voglia di iniziare a seguire la Dieta Flessibile devi semplicemente tracciare i tuoi cibi, ti incoraggiamo anche ad assicurarti raggiungere la quota di fibre giornaliera necessaria alle corrette funzioni del tuo organismo.
In questo modo ti incoraggiamo ad inserire nella tua diete anche verdure, cibi integrali e freschi che ti forniscono oltre alle fibre anche i nutrienti come vitamine e minerali.
Come regola generale io consiglio sempre a tutti i nostri dieters di raggiungere i nutrienti e le calorie giornaliere, e poi concentrarsi nel raggiungere le fibre e inserire cibi “densi di nutrienti” che stimolano la sazietà e danno nutrienti importanti.
Infatti anche se i concetti fisiologici alla base sono semplici ed essenziali, è altrettanto importante fornire al nostro corpo i micronutrienti importanti per le varie funzioni dell’organismo.
Puoi farlo comodamente aggiungendo frutta, verdure e alimenti freschi alla tua alimentazione.
Anche qui non hai limitazioni, finchè è qualcosa che ti piace sei libero di mangiarla!
Se sei vegetariano ti consigliamo di inserire proteine vegetali di alta qualità come il tofu ad esempio.
Questo per il loro grande contenuto di aminoacidi.
Una volta soddisfatte le esigenze di nutrienti, puoi consumare calorie da tutti i cibi che ti pare!
Dieta Flessibile Come Impostarla
Per iniziare la Dieta Flessibile ci sono alcuni piccoli passi da fare. Puoi toglierti subito il pensiero e chiedere ai nostri nutrizionisti di prendersi tutti i pensieri al posto tuo ed avere un piano già pronto con la nostra Mappa Dei Macros.
Il nostro staff provvederà ad analizzare oltre 26 parametri per strutturare un piano che ti garantisce il 100% del successo.
Se vuoi invece provare da solo assicurati di distribuire adeguatamente in nutrienti e le proporzioni, determina il tuo totale calorico e le calorie giornaliere in base al tuo obiettivo fisico.
Lo so, lo so, sembra tanta roba complicata ma ti assicuro che è davvero facile come ti spieghiamo nel nostro libro che trovi in mega offerta cliccando qui: Il Manuale Completo Alla Dieta Flessibile
Questi calcoli sono specifici in base a tantissimi parametri personali ed obiettivi.
Come ti ho detto la Dieta Flessibile non esclude alcun alimento dalla tua dieta, anche il cibo dei fast food!
La tentazione di consumare più “cibo sporco” del dovuto è più alta quando segui una dieta che te lo vieta categoricamente.
Inoltre, per una varietà di ragioni, i cibi dei fast food e quelli industriali sono più “densi di energia“, quindi più calorici del loro equivalente “fresco” o “fatto in casa“.
I ristoratori e i produttori di cibi vogliono che i loro prodotti siano gustosi e saporiti, non “light“. Spesso quindi aggiungono grassi e ziccheri per aggiungere sapore agli alimenti, cosa che in aggiunta aumenta la loro capacità di conservarsi e rimanere sullo scaffale più a lungo.
Di conseguenza, anche seguendo una Dieta Flessibile, mangiando solo cibo spazzatura potrai inserire una quantità limitata di cibo, cosa che può portare ad avere presto fame e rendere difficile stare a dieta.
Però questo è un problema molto lontano per i nostri clienti e che riguarda quelle persone a dieta con davvero pochissime calorie, che solitamente fanno gli “improvvisati” esperti della dieta flessibile o alcune di quelle persone che preferiscono il “fai da te“.
Impossibile andare incontro ad una situazione del genere con un piano ben strutturato.
E SE ABUSI DELLA LIBERTA’?
Molte persone infatti interpretano male la Dieta Flessibile, o in mala fede qualcuno gliela “vende” male ed in modo più attraente, e consumano una quantità esagerata di cibo spazzatura.
Anche se il concetto di base della Dieta Flessibile è molto chiaro e semplice, l’importanza di vitamine e minerali e la loro funzione all’interno del corpo umano sono spesso sottovalutate.
Queste includono la produzione ormonale, la regolazione dei processi energetici, i processi digestivi e il sistema immunitario.
Detto questo, a mio avviso avere un coach esperto e davvero capace al proprio fianco è una risorsa incredibile in un percorso di Dieta Flessibile.
Motivo per il quale abbiamo anche creato un piano passo-passo con assistenza 24 ore su 24 e che include tutto il necessario per il tuo successo che si chiama Membership Corpo Da Sogno.
TRACCIARE I NUTRIENTI E MANGIARE FUORI…
Se sei nuovo della Dieta Flessibile potresti aver bisogno di un po’ di tempo per prendere confidenza con il peso dei cibi, con il tracciare gli alimenti e con i processi semplicissimi alla base del sistema.
Fortunatamente esistono ormai app, diari e quant’altro per rendere il tutto semplice e immediato.
Quando mangi fuori però può essere complesso capire cosa stai ingerendo e tracciare i cibi.
Quindi come possiamo fare? Ecco una semplice strategia che tutti i dieters con un po’ di esperienza seguono:
– Puoi inserire ogni singolo elemento che compone il piatto (stimando la sua quantità).
– Cercare nei database della app un alimento simile e stimarne la quantità
Il punto di forza della Dieta Flessibile è infatti incoraggiare la diversità e la varietà degli alimenti nella dieta.
Questo è importante perchè è molto più probabile che tu riesca a seguire una dieta composta da sapori e cibi che ami e ti piacciono rispetto ad una con i cibi imposti e costretti.
Le ricerche più recenti in tema di dieta ed alimentazione danno ragione alla Dieta Flessibile.
Differenza Dieta Flessibile e Keto
Anche se la gente vede la Dieta Flessibile e la Keto come opposte o incompatibili non è necessariamente così.
E’ vero che molti dieters preferiscono consumare una quantità medio-alta di carboidrati e chi segue la Keto mangia quasi zero carboidrati, ma puoi seguire tranquillamente una dieta chetogenica con un approccio flessibile.
Semplice: traccia i tuoi nutrienti in una dieta keto.
Infatti la Keto tradizionale ti impone alcuni alimenti specifici, ma con un approccio più flessibile potrai essere tu a scegliere gli alimenti che più ti piacciono!
La differenza principale tra Keto e Dieta Flessibile è infatti che la Keto è una dieta con altissimi grassi, moderate proteine e quasi nulla in carboidrati.
Questo causa un cambio nell’utilizzo di fonti energetiche da parte del corpo da carboidrati a grassi.
Altera inoltre il metabolismo dei grassi, portando il corpo a produrre corpi chetonici che possono (in casi estremi) essere usati come fonte di energia.
Per darti un’idea della cosa con parole semplici:
In condizioni normali il cervello ed il corpo funzionano con il glucosio (zucchero), ma in situazioni di chetosi sposta l’utilizzo ai corpi chetonici per conservare il pochissimo zucchero e dedicarlo a processi fondamentali come il metabolismo dei globuli rossi.
Tieni a mente però che anche a zero carboidrati il corpo può produrre zuccheri utilizzando le proteine e gli aminoacidi che costituiscono i muscoli (questo perchè lo zucchero è fondamentale per il corpo).
PERCHE’ ODIANO I CARBOIDRATI?
Le diete che includono i carboidrati spesso sono considerate più scarse o meno “buone” delle diete che li escludono del tutto.
“Ma perchè?” potresti pensare, ed è un’ottima domanda.
Spesso infatti è dovuto al fatto che il consumo di carboidrati in eccesso, nel tempo, porta ad una minore sensibilità insulinica a causa del massiccio rilascio di insulina.
…il problema è che la gente ha messo da parte la logica, completamente.
In più le diete Keto sono salite alla ribalta perchè la gente ha iniziato a pensare che “più grassi mangio, più grasso uso!” dal momento che il grasso in teoria diventa la principale fonte di energia.
Ti spiego rapidamente:
L’insulina viene rilasciata dal corpo quando gli zuccheri nel sangue sono alti per trasportarli all’interno dei tessuti del corpo, inclusi i muscoli ed il grasso.
E’ per questo che ci riferiamo all’insulina come ormone “anabolico” o di “immagazzinamento“, ed è anche il motivo per cui la gente collega l’insulina all’ingrassare e pensa si debbano evitare a tutti i costi.
MA SONO LA CAUSA DELL’AUMENTO DI GRASSO?
In un parola: SI.
I carboidrati aumentano l’insulina, l’insulina accumula lo zucchero nel tessuto adiposo e il grasso aumenta.
Vista così è semplicissimo puntare il dito contro i carboidrati e accusarli di tutti mali.
Vista così è anche facilissimo dire che la dieta Keto, non prevedendo carboidrati, sia la dieta migliore per dimagrire.
Ma non è semplice come sembra. E le risposta date in “una parola” sono quelle che oggi ti hanno portato ad essere grasso, che ti hanno portato a chiederti quale sia la dieta migliore e a leggere questo articolo.
E fortunatamente noi siamo conosciuti per essere dei professionisti e per voler sempre spiegare le cose nel dettaglio dandoti un’idea chiara di come davvero stanno le cose.
Quindi:
Se tutto ciò è vero fino a un certo punto, gli “scienziati” della keto non ti hanno detto che ridurre troppo i carboidrati in una dieta porta anche a ridurre troppo le calorie.
Infatti molte persone sono diventate così appassionate e fan delle diete low-carb che diventano “fissati” e smettono di considerare le evidenze scientifiche e i dati che dimostrano cosa c’è davvero alla base della perdita di grasso.
Ci sono un paio di studi che i fissati con la diete Keto tirano fuori quando si parla di quale dieta sia la migliore.
Per esempio uno studio di ormai diversi anni fà che ha paragonato le diete Keto e le diete low-fat nella perdita peso, dimostrando che nella dieta Keto i partecipanti hanno perso molto più peso.
Una cosa che però non viene detta è che in questi studi i soggetti non mangiavano la stessa quantità di proteine ed in alcuni casi non mangiavano nemmeno le stesse calorie.
E’ normale quindi che nella dieta Keto, mangiando meno calorie e mangiando più proteine, i soggetti perdessero più peso!
In più voglio portare la tua attenzione sul fatto che, essendo le proteine più lente da digerire e da gestire per il corpo, sono più sazianti e che quindi le persone che seguono una dieta Keto solitamente mangiano meno calorie.
In questo video ti è spiegato più chiaramente
COSA CI DICE LA SCIENZA
Andiamo al sodo:
La scienza ci dice che quando le calorie e le proteine sono uguali in una dieta la Keto NON è superiore a nessun’altra dieta o approccio alimentare.
Questo è anche dimostrato in uno studio dell’Associazione Americana Nutrizionisti in cui due gruppi di soggetti con grasso corporeo e peso uguale hanno applicato la Dieta Flessibile e la Keto e hanno perso praticamente la stessa percentuale di grasso corporeo.
Quindi il mio consiglio finale è quello di seguire qualunque strategia alimentare sia più gestibile per te, qualunque delle due tu preferisci e qualunque delle due ti faccia stare meglio!
Dieta Chetogenica Controindicazioni
L’errore più grosso che vedo fare alle persone che seguono una dieta Keto è non riuscire a seguire le giuste percentuali di nutrienti necessari al loro obiettivo e necessari a una giusta dieta chetogenica.
Una dieta Keto tradizionale prevede 5-10% delle calorie da carboidrati, 10-15% da proteine e 80% da grassi.
Oggi si inizia ad applicare anche una chetogenica “modificata” con 5-10% carboidrati, 20-25% proteine e 70% grassi.
Con una scarsità di carboidrati nella dieta il corpo inizia a usare grassi e proteine per energia (come ti ho spiegato prima), andando anche a distruggere le proteine muscolari se serve per ottenere proteine da trasformare in zucchero.
Anche per questo i sostenitori della keto hanno non usano mai più del il 20-25% di proteine, perchè altrimenti le proteine della dieta diventano facilmente glucosio e non si possono produrre i corpi chetonici necessari alla keto.
Ma l’idea di consumare un sacco di grassi nei pasti e nella dieta, nonostante suoni interessante, porta delle conseguenze!
Eliminare i carboidrati dalla dieta porta a tante carenze nutrizionali, su tutte quella di Vit B.
E’ infatti fondamentale consumare vegetali e carboidrati ed in buona varietà per fornire al corpo antiossidanti, vitamine e minerali, proprio lo stesso principio di cui ti parlavo nel caso della Dieta Flessibile.
In questo video ho riassunto ciò che gli studi e i dati ci dicono fino a oggi
COSA TI CONSIGLIO?
Non c’è molto da discutere.
Qualunque dieta causa un deficit calorico porterà a una perdita di peso. Fine.
Te l’ho spiegato in questo video
Ed è quello che ti ho ripetuto sempre nei nostri articoli e nei nostri libri.
Quando calorie e proteine sono uguali non esiste una dieta superiore o peggiore, moltissimi approcci in questo caso identici ed efficaci.
Quindi non ti fare trascinare da tutte le fregature o il marketing che ti promette la “dieta per perdere peso subito“.
Anzi! E’ proprio in questi casi che la dieta è spesso una dieta restrittiva e irrealistica e non solo perderai poco peseo, ma spesso lo stallo arriva subito e il metabolismo si blocca ed una volta reintrodotti i cibi che mangi solitamente prenderai il peso perso con il resto in aggiunta!
Se ti piaccioni i cibi grassi, non ami i carboidrati e non hai problemi a mangiare proteine allora prova una dieta Keto.
Per quanto personalmente ci sono presupposti fisiologici che possono portarti a perdere anche massa muscolare, che possono creare alcuni squilibri ormonali e nella gestione degli zuccheri… fintanto che mantieni un deficit calorico e tu sei felice della tua dieta, andrai alla grande!
Ma per quanto riuscirai a stare senza carboidrati?.. Senza pizza… pasta.. gelato..
Se presto inizi a sentire il richiamo, la mancanza di cibi ricchi di carboidrati e della varietà di cibi nella tua dieta allora assolutamente la Dieta Flessibile è la strategia che fa per te.
In ogni caso la cosa fondamentale è che sia buona per te e che puoi sostenerla.