Quando pesarsi a dieta?
Partiamo subito da una risposta che non ti piacerà: la bilancia non serve a molto se non sai come usarla.
Difatti le persone che vogliono sapere quando pesarsi a dieta lo fanno perché sono spesso interessate solo a vedere che quel numerino “malefico” sia diminuito.
In realtà non è sempre detto che una diminuzione di peso corrisponda ad una diminuzione del grasso e, quindi, dovresti imparare a capire che mangiare bene è l’unico modo per capire se stai davvero dimagrendo.
Senza dimenticare l’attività fisica…ovviamente.
Oscillazioni di Peso a Dieta: da cosa dipendono?
Sull’argomento “quando pesarsi a dieta”
c’è un’incredibile vastità di articoli per cui eviteremo di darti le solite
risposte banali che trovi un po’ ovunque.
Partiamo dalle oscillazioni di peso e cerchiamo di capire perché si verificano.
In primo luogo dipendono dal tipo di bilancia.
Difatti sul mercato esistono bilance meccaniche, bilance elettroniche e bilance impedenziomentriche,
Le prime sono quelle con l’ago che oscilla quando saliamo.
Sono valide per misurare il peso in chilogrammi ma non sono affatto precise perché non rilevano opportunamente i grammi e, per di più, devono essere tarate ogni volta che ci saliamo.
Le bilance elettroniche o smart sono un mondo a parte: promettono di misurare grasso viscerale, metabolismo e acqua ma a nostro parere sono una grande truffa.
Perché il peso oscilla? Colpa della bilancia e non solo
A meno che tu non spenda centinaia di euro per una bilancia impendenziometrica quelli che vedrai sullo schermo sono risultati statistici e non misurati esattamente con il tuo corpo.
Per la precisione queste bilance possiedono degli elettrodi che mandano una piccolissima scarica di corrente nel tuo corpo per capire dove incontrano resistenza e, quindi, stabilire ossa, grasso, acqua e massa muscolare.
Difatti questi elementi hanno una diversa consistenza per cui la bilancia tramite una sofisticata equazione è in grado di calcolare i valori stimati.
Non sono quindi valori precisi e, per di più, il calcolo del metabolismo basale e le altre funzioni smart sono ricavati da calcoli che puoi fare anche tu stesso, con carta e penna.
La bilancia impedenziometrica, invece, è assai più precisa e costosa e difatti la trovi nelle palestre più accessoriate e negli studi di medici e nutrizionisti.
Il principio di funzionamento è lo stesso, ovvero quello degli elettrodi.
Tuttavia sono in grado di calcolare grasso e massa magra con estrema precisione per cui solo quei valori ti diranno se sei realmente dimagrito.
Chiaro?
Quando Bisogna Pesarsi e Con Che Frequenza
La bilancia domestica serve per controllare periodicamente il peso, ovvero per capire per sommi capi quanti chili in più o in meno abbiamo sul nostro corpo.
Tuttavia noterai che pesandoti al mattino oppure di sera il peso ha delle variazioni.
Questo dipende dalle tue funzionalità intestinali perché al mattino siamo a digiuno e quindi abbiamo anche l’addome più sgonfio.
‘Per questo ti consigliamo di prendere un appuntamento settimanale, sempre allo stesso orario, con la tua bilancia ma di non riporre troppo le tue speranze nel valore che leggerai.
Il peso è un numero mentre la tua salute è la tua vita.
A cosa tieni di più?
Siamo sicuri già della risposta.
Ad ogni modo puoi tenere aggiornati i tuoi obiettivi di peso confrontandoti periodicamente con un esperto di nutrizione e lasciando a lui la parola su come e quanto stai dimagrendo.
Come Creare una Tabella per Segnare il Peso
Ammesso che dovremmo pesarci una volta a settimana, sempre allo stesso orario, vediamo ora come tenere traccia del peso.
Il nostro consiglio è quello di affidarsi ad un app che tenga traccia dei tuoi miglioramenti.
Sono molto carine e utili quelle che ti consentono di tenere il diario di cosa hai mangiato, quanto hai bevuto e dell’attività fisica che hai compiuto.
Altrimenti basterà un semplice calendario su cui annotare settimanalmente i tuoi progressi.
Ricorda che se stai dimagrendo una diminuzione non sempre è sinonimo di perdita di grasso!